Il gutturnio frizzante della tradizione piacentina
Nel bicchiere si presenta di un bel rubino intenso, limpido, solo l’ultimo bicchiere può intorbidirsi, visto il naturale residuo dovuto alla rifermentazione in bottiglia.
Al naso si presenta vinoso, con sensazioni di amarena e note speziate di pepe bianco.
In bocca è fresco, giustamente tannico, sapido.
Potete tranquillamente berlo ora per apprezzarne il carattere allegro della giovinezza, darà il meglio si se dopo l’estate e si conserverà egregiamente per almeno tre anni.
Abbinatelo ai classici salumi piacentini, ai tradizionali primi della cucina emiliana (lasagne, paste al ragù), oppure a carni rosse grigliate, arrosti e brasati.
- Uve: barbera, croatina
- Vendemmia: manuale in cassetta
- Gradi alcolici: 14 %
- Lieviti: non selezionati
- Affinamento: 9 mesi botte acciaio/cemento min 3 mesi bottiglia, rifermentazione naturale in bottiglia
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